La masturbazione è un comportamento sessuale naturale e diffuso, ma spesso circondato da miti, disinformazione e tabù culturali. Negli ultimi decenni, però, la ricerca scientifica ha indagato in profondità questo aspetto dell’intimità umana, rivelando una serie di scoperte interessanti e, talvolta, sorprendenti. In questo articolo, esploriamo 12 aspetti fondamentali che la scienza ha messo in luce sulla masturbazione: chi la pratica, con quale frequenza, con quali motivazioni e quali effetti ha sul nostro corpo, sulla nostra mente e sulle relazioni.
Masturbazione: benefici e verità scientifiche
1. Un comportamento universale: la maggioranza delle persone si masturba
Gli studi dimostrano che la masturbazione è una pratica comune e diffusa tra uomini e donne di tutto il mondo. La stragrande maggioranza degli individui, indipendentemente dal genere, dichiara di averlo fatto almeno una volta nella vita. Tuttavia, gli uomini tendono a riportare una frequenza maggiore rispetto alle donne e iniziano a praticarla in età più giovane. Ricerca dopo ricerca conferma che la masturbazione è parte integrante dell’esplorazione della sessualità umana. Anche se la frequenza e le motivazioni possono variare, il comportamento è presente in tutte le culture e fasce d’età.
2. La masturbazione accompagna tutte le fasi della vita
Sebbene si pensi comunemente alla masturbazione come a qualcosa di tipico dell’adolescenza o della giovinezza, la realtà è ben più complessa. Le persone si masturbano durante tutto l’arco della loro vita, dall’adolescenza fino alla terza età.
Gli studi suggeriscono che, sebbene la frequenza tenda a calare con l’avanzare dell’età, il desiderio sessuale e la ricerca del piacere personale possono rimanere attivi anche in età avanzata. Questo conferma che la sessualità è una dimensione presente lungo tutto il ciclo di vita.
3. Una pratica trasversale agli orientamenti sessuali (anche gli asessuali)
La masturbazione è comune tra persone eterosessuali, omosessuali, bisessuali e anche tra persone asessuali. Diversi studi hanno indagato le abitudini masturbatorie degli individui che si identificano come asessuali, rilevando che molti di loro si masturbano regolarmente, anche se in maniera diversa rispetto alle persone allosessuali.
In particolare, alcuni asessuali praticano la cosiddetta “masturbazione non diretta”, ovvero senza ricorrere a fantasie erotiche. Questo suggerisce che la masturbazione possa avere anche una funzione di rilassamento, gestione dello stress o semplice esplorazione corporea, al di là del desiderio sessuale verso altri individui.
4. Perché ci masturbiаmo? Le principali motivazioni
Le persone si masturbano per una serie di motivi. I più frequenti sono il desiderio sessuale e la ricerca del piacere, ma esistono anche motivazioni legate al benessere emotivo, come la riduzione dello stress, la solitudine, la frustrazione o l’assenza di un partner sessuale.
In alcuni casi, la masturbazione può anche assumere un ruolo terapeutico, come nel caso di persone che vogliono conoscere meglio il proprio corpo ed esplorare la propria sessualità guidati da uno specialista.
5. I sex toys e il ruolo storico del vibratore
Tra gli strumenti più utilizzati nella masturbazione, i sex toys (giocattoli sessuali) giocano un ruolo importante. In particolare, il vibratore è uno degli oggetti più utilizzati dalle donne per stimolare la clitoride.
Curiosamente, il vibratore è stato uno dei primi elettrodomestici ad essere commercializzato, ben prima del ferro da stiro o del tostapane. Questo dato storico sottolinea quanto il piacere femminile sia stato oggetto di interesse (e anche di medicalizzazione) già a partire dall’800.
6. I vibratori non sono solo per le donne
Anche gli uomini usano sex toys, sebbene in misura minore rispetto alle donne. Un’indagine statunitense ha rilevato che circa il 17% degli uomini ha utilizzato un vibratore durante la masturbazione.
I dati suggeriscono che gli uomini che fanno uso di questi strumenti riportano un miglior funzionamento erettile, maggiore desiderio sessuale e un livello generale più alto di soddisfazione sessuale. Questo potrebbe essere legato all’aumento della consapevolezza del proprio corpo e alla varietà di stimoli.
7. La clitoride è protagonista nella masturbazione femminile
La scienza ha dimostrato che la stimolazione della clitoride è, per la maggior parte delle donne, la forma più efficace di masturbazione. Contrariamente alla credenza comune, la penetrazione vaginale da sola non è sufficiente a garantire l’orgasmo nella maggior parte dei casi. Questo dato ha importanti implicazioni per l’educazione sessuale e per la comprensione della sessualità femminile, spesso ancora influenzata da stereotipi e informazioni parziali.
8. Masturbazione maschile e pornografia: nessuna correlazione diretta con la disfunzione erettile
Nonostante il dibattito mediatico sull’“epidemia” di disfunzione erettile causata dal consumo di pornografia, le evidenze scientifiche non confermano un legame diretto e sistematico tra masturbazione con pornografia e problemi di erezione.
Al contrario, alcuni studi suggeriscono che è più utile guardare al contesto complessivo della vita sessuale dell’individuo, includendo aspetti emotivi, relazionali e psicologici. Il problema, nella maggior parte dei casi, non è la masturbazione in sé, ma il tipo di sessualità trasmessa dalla pornografia. È proprio da lì che spesso nascono aspettative irrealistiche e pressioni che possono influenzare negativamente la vita sessuale di molti uomini
9. L’astinenza non aumenta necessariamente il testosterone
Un mito molto diffuso sostiene che astenersi dalla masturbazione porti a un aumento dei livelli di testosterone. Tuttavia, la letteratura scientifica sull’argomento è contraddittoria. Alcuni studi mostrano un lieve aumento temporaneo dopo alcuni giorni di astinenza, ma nel complesso, non emergono evidenze forti che sostengano un reale vantaggio ormonale a lungo termine.
Anzi, altre ricerche suggeriscono che una vita sessuale attiva, inclusa la masturbazione, potrebbe contribuire al mantenimento di livelli ormonali sani e a un miglior benessere complessivo.
10. Benefici psicofisici della masturbazione
Diversi studi confermano che la masturbazione può essere collegata a un maggiore benessere fisico e psicologico. Essa può aiutare a rilassarsi, migliorare l’umore, ridurre lo stress, facilitare il sonno e contribuire alla conoscenza del proprio corpo.
Inoltre, la masturbazione è una forma sicura di espressione sessuale, priva di rischi di gravidanza o trasmissione di infezioni sessualmente trasmissibili.
11. Masturbazione e qualità della vita sessuale femminile
Le donne che si masturbano regolarmente tendono a riportare una maggiore soddisfazione nella loro vita sessuale e relazionale. Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Sex Education and Therapy, queste donne sperimentano più orgasmi, hanno un maggiore desiderio sessuale, una migliore autostima e una maggiore soddisfazione coniugale e sessuale.
La masturbazione può anche rafforzare il senso di padronanza sul proprio corpo, facilitare la comunicazione dei desideri al partner e aumentare la consapevolezza del piacere.
12. La masturbazione cambia la percezione del desiderio e dell’attrattività
Durante l’eccitazione sessuale indotta dalla masturbazione, la percezione di ciò che consideriamo sessualmente attraente può cambiare. Alcuni studi dimostrano che, in questi momenti, le persone tendono a essere più aperte a una varietà di stimoli erotici e a giudicare più attraenti individui o situazioni che normalmente non lo sarebbero.
Questo meccanismo potrebbe essere alla base dello sviluppo di feticismi o preferenze sessuali meno convenzionali, e dimostra quanto il desiderio sia una costruzione fluida e influenzata dal contesto.
Conclusione
La masturbazione è un comportamento naturale, diffuso e benefico, che può svolgere un ruolo importante nel benessere sessuale individuale. Conoscere meglio il proprio corpo, esplorare i propri desideri e normalizzare la masturbazione come parte integrante della sessualità umana può favorire una relazione più serena con se stessi e con gli altri.
Se provi difficoltà, dubbi o desideri approfondire la tua esperienza sessuale o relazionale, non esitare a cercare supporto professionale. I nostri professionisti sono a disposizione per aiutarti a migliorare la qualità della tua vita sessuale e il tuo benessere complessivo.
Alessia Di Bari: Laureata in comunicazione. Master in sessuologia. Dottorato in Sessualità Umanistica. Attivista anti grassofobia, per la diversità corporea e fat acceptance. Speaker TEDx e divulgatrice sessuale.
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